Comunità di piante per giardini sostenibili

Progettazione, coordinamento della realizzazione e supporto per lo sviluppo iniziale

Un giardino naturale è:

Riconoscibile

Progettato e realizzato con uno o più ambienti di riferimento che i fruitori possono riconoscere

Adatto

Alle caratteristiche del luogo ed alle esigenze dei suoi utilizzatori

Equilibrio

Uno spazio che ospita una comunità di piante, insetti ed altri piccoli animali, tra loro il più possibile in equilibrio

A bassa manutenzione

Piante perenni, autodisseminanti, arbusti con potatura semplificata, piante coprisuolo, superfici di calpestio ridotte e semplificate

Biodiversità

Ampia scelta delle varietà, disposte su più livelli. Attrattività per farfalle, altri insetti, piccoli invertebrati, uccelli

Ridotto fabbisogno di irrigazione

Impostazione del terreno, scelta e posizionamento delle piante

Minimo utilizzo di fertilizzanti chimici e fitofarmaci e torba

Riutilizzo di tutto il residuo vegetale, impiego di fitofarmaci consentiti in agricoltura biologica, ammendanti a basso o nullo contenuto di torba

Un giardino naturale NON è:

Naturale

Cioè non si realizza spontaneamente ma è il risultato di un progetto e del lavoro dell’uomo che utilizza e accompagna le risorse della natura per creare un luogo in grado di migliorare la qualità della vita di chi lo fruisce

Solo piante locali

Le piante vengono scelte in base alla capacità di adattarsi alle caratteristiche del clima e del terreno ma, come da sempre avviene, possono provenire anche da luoghi lontani

Nessuna manutenzione

L’attenzione si sposta maggiormente verso la progettazione e lo sviluppo iniziale, ma, in genere, sarà sempre necessaria una manutenzione, anche se ridotta, per aiutare la comunità di piante a mantenere un equilibrio

Sempre uguale

L’equilibrio tra le piante, il clima, il terreno varia nel tempo e non è del tutto prevedibile. L’abilità di chi gestisce il giardino è di valorizzare i cambiamenti e di contenerli solo se comportano squilibri non sostenibili

Pericoloso per le specie autoctone

Si scelgono in ogni caso piante che non pongono rischi al mantenimento della biodiversità locale

Pericoloso per le risorse ambientali

Si cerca di limitare al massimo il consumo di torba e l’utilizzo di acqua non piovana. Al tempo stesso i giardini possono aiutare ad assorbire l’eccesso di acqua di eventi estremi.

Realizzare un giardino naturale

Se avete domande o volete suggerimenti per realizzare un giardino naturale scrivetemi!

Fabio Focarile

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